MedicaMente
Must e nice della medicina, con un occhio di riguardo alla psiche.
Questa è una rubrica nata per regalare, in quattro minuti di lettura, una panoramica a tema su argomenti di diffuso interesse in campo medico. Quello che offre è uno sguardo alle cose fondamentali sulla medicina, legate tra loro da una logica semplice e chiara, a dispetto di una scienza sempre più vasta e complessa. Al denominatore si pone la percezione della malattia, ovvero come si riflette sulla nostra mente e come noi rispondiamo alla riduzione di salute e qualità della vita.
Questa particolare attenzione scaturisce dalla mia formazione spuria, dove un primo piano, chirurgico, è costellato di esperienze mediche e “psi”, che mi hanno permesso uno sguardo attento alla patologia quanto alla sua percezione.
La modalità di lavoro, ma soprattutto di pensiero, si rifà al manifesto della Psicologia Naturalista, frutto del lavoro del dott. Trovarelli, al quale aderisco e partecipo per condividere una psicologia semplice, comprensibile e soprattutto efficace.
Il primo capitolo è dedicato al lavoro che svolgo da anni presso la Sanità Pubblica, un ambulatorio chirurgico dedicato alla cura del piede diabetico.
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Buongiorno dott. Ceschin, le vorrei chiedere se un valore del glucosio ematico che si avvicina a 100 mg/dl può essere problematico e prodromico di diabete. Inoltre le pongo un altro quesito, e cioè, ha senso parlare di soglia di pericosità per il colesterolo totale nel sangue oppure in questa valutazione è preferibile e maggiormente indicativo valutare il rapporto HDL/LDL? Grazie.