l’intelligenza è la disposizione a risolvere problemi, la capacità di amare, il coraggio di creare, la possibilità di cambiare, l’abilità adulta di occuparsi e preoccuparsi della persona amata… e tanto altro.
l’intelligenza è dunque la capacità di vivere.
intelligenza è esistere in forma compiuta.
incarnare un essere umano che lotta ogni giorno e ogni notte contro la forza distruttiva che brama la morte per alimentare nuova vita.
la morte dell’individuo alimenta un processo complessivo universale che preserva la specie.
questa è l’intelligenza del tutto.
ma io sono io, e la mia intelligenza preserva la vita mia che è mia… e la tua… la sua.
quella di ciascuno.
non lasciarti addormentare.
non cedere alla lusinga della cosmesi dell’anima del cuore e della mente… o peggio del corpo.
perché mentre diventi più presentabile alla percezione dei sensi muori da qualche parte che non vedi non senti non domini.
la distruzione ti punta, ti triangola, t’individua… s’avvicina per tenderti imboscate fino ad avventarsi sulla tua povera vita.
e farne scempio.
ma come si fa a diventare intelligenti…
c’è un modo!?…
sì.
non leggere giornali e leggi libri. poi spegni la televisione e usa il televisore per guardare film in bianco e nero. spegni lo smartphone e usalo per telefonare a tua figlia che ti sta cercando inutilmente.
ed è rimasta sola da anni.
cammina nel bosco e parla coi cinghiali. nutri i corvi e i porcospini.
coltiva una pianta di pomodori.
e amala.
poi alla sera leggi una preghiera. di quelle che leggeva la tu nonna.
e al mattino invoca il Suo aiuto per sopportare te stesso e tutta la vita tua.
fai questo e quando ti fermi al semaforo guarda le persone che come te stanno correndo verso la morte. e sorridi.
e sarai molto intelligente.