–di Cecilia Sandroni-
Ammettiamolo, ormai la vera eleganza non è più europea ma asiatica. Guardiamo New York e l’F4D. Anche se ce ne eravamo accorti già durante i festival dei Cinema internazionali, in particolare Cannes. Attrici bellissime seguite da uno stuolo di sarte, assistenti, truccatrici e acconciatrici pronte a indossare abiti principeschi dai tessuti preziosi.
Ma a New York la Fashion Week e e la quinta edizione del Fashion 4 Development in concomitanza con la 70 esima Assemblea delle Nazioni Unite di questo settembre hanno confermato questa impressione inequivocabile.

Victoria Beckham al First Ladies Luncehon di F4D. al suo stesso tavolo la first lady austriaca Margit Fischer. Photo by Brian Ach/Getty Images for Fashion 4 Development
All’Hotel Pierre, dove ha avuto luogo l’evento di punta del F4D, il First Ladies Luncheon, cui partecipano first ladies da tutto il mondo ( quest’anno da Raina di Giordania a Mrs Ban Ki Moon), influencers politici, diplomatici, leaders della moda nel nome della collaborazione tra diplomazia e fashion mondiale per la difesa della salute e del benessere delle donne e dei bambini di tutto il mondo, la Cina è stata in qualche modo l’ospite d’onore della giornata.
Dall’ istallazione di Guo Pei ,Chinese Haute Couture, disegnata per Metropolitan Museum per la mostra “China: Through the Looking Glass” alle magnifiche modelle che hanno sfilato sia con capi Genny (sponsor dell’operazione) della collezione autunno inverno 2015/16 che con stupende creazioni di alta moda disegnate da Gui Pei.
A proposito di modelle e beneficienza, il First Ladies Luncheon è stato anche occasione per premiare Victoria Beckham con il il F4D Award di questo anno come Good Willemstad Ambassador di UNAIDS per il suo impegno legato alla campagna di sensibilizzazione in Africa e Asia su HIV e AIDs. Anche la venere nera Naomi Campbell è stata premiata per la sua attività di sostegno alla campagna sanitaria anti Ebola in Africa

Rania di Giordania con Naomi Campbell e Franca Sozzani direttrice di Vogue Italia, al Firts Ladies Luncheon Photo by Brian Ach/Getty Images for Fashion 4 Development
Nel gennaio 2011, Evie Evangelou lanciò Fashion 4 Development (F4D) come una piattaforma multimediale che lavora a sostegno degli obiettivi di Sviluppo del secolo delle Nazioni Unite. Negli Ultimi cinque anni, F4D ha raggiunto il riconoscimento mondo grazie a iniziative in corso in 20 paesi ed ha esteso la piattaforma globale anche al settore privato al fine di supportare gli obiettivi lanciati dal Segretario Generale del’ ONU Ban Ki Moon. F4D si basa sui principi di leadership che sono pilastri della 4E (Educate,Empower,Enhance, Enrich): Educa quindi, crea Empower, migliora e attiva partnership per promuovere l’industria della moda e del tessile, porta avanti attività di sviluppo economico e sociale, preserva la cultura e l’ empowerment delle donne.
Così è quasi un incontro di opposti, dal lusso sfrenato della Haute Couture firmata dall’artista cinese Guo Pei, di una bellezza abbagliante, di cui vi diamo ampio saggio nella gallery, ai progetti che si sviluppano grazie al Global Found. Nel video conoscete l’incontro fra Diane Kruger, Global Fund Ambassador, e Nicolet, una giovane sudafricana affetta dall’HIV. Fra i molti sponsor dell’evento, Genny e Value Retail. Infine, una piccola nota di patrio orgoglio, tra le ospiti spiccava la direttrice di Vouge Italia Franca Sozzani. Vouge Italia è uno dei partner della manifestazione.
lLe foto della Gallery e del servizio sono di Brian Ach/Getty Images for Fashion 4 Development