Alla scoperta di una Vienna meno nota, attraverso un percorso sofisticato, colto e intrigante. Estroso come coloro che hanno lasciato tracce di sé nella città e nella cultura del nostro tempo. Da Mozart a Gustav Mahler o Arnold Schoenberg. Come ci racconta Francesca Zardini nel suo articolo.
FOTOGRAFIE DI FRANCESCA ZARDINI. PER GENTILE CONCESSIONE DELL’AUTORE VIA ALL’ARTICOLO
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Il pianoforte di Beethoven
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Pasqualitatihaus
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Museo Gustav Mahler alla Staatsoper
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Museo della Staatsoper
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Ricostruzione dello studio di Los Angeles di Arnold Schoenberg
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mostra sulla vita di Schoenberg
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Panoramica Mostra Schoenberg
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Casa della Musica -Archivio dei Wiener Philharmoniker
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Lapide in ricordo di Antonio Salieri
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La scacchiera ideata da Schoenberg



Giornalista pubblicista nell’ambito della critica musicale e d’arte, da anni lavora in istituzioni musicali italiane ed estere, in qualità di ufficio stampa e responsabile della comunicazione. E’ dal 2013 membro dell’EACD (European Association of Communication Directors), ed ha al suo attivo numerose pubblicazioni, edite in lingua italiana e inglese