Vogliamo ricordarla così. Miracolosa Elisabetta nel Don Carlo scaligero accanto a Pavarotti, per la direzione di Muti. Quando davanti a lei iniziava a snodarsi tutta un’esistenza di trionfi. Ascoltiamola, ascoltiamo lei e Luciano Pavarotti e beiamoci della loro lezione. Che avrebbe dovuto proseguire ancora per molto. Come la regia a cui avrebbe voluto dedicarsi a fine carriera e i giovani che già adesso amava istruire. Il suo astro avrebbe dovuto splendere ancora per tanto. Non è giusto, Daniela, non è giusto come troppe cose nella vita.
Addio Daniela Dessì
La scena di Luigi Marchione: Olmi, Zeffirelli, Ronconi, Ridley Scott… Articolo successivo:
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